Noah And The Whale - Peaceful, The World Lays Me Down

Nessun commento:
 
"Peaceful, The World Lays Me Down" è uno di quegli album capaci di conquistarti subito con la loro apparente leggerezza, la loro vivacità, e di cui ti innamori sempre più dopo ogni ascolto; perché scopri che sotto c'è dell'altro, scopri delle ulteriori sfumature, insomma qualcosa che va al di là della semplice melodia orecchiabile.
Innazitutto presentiamoli: i Noah And The Whale sono quattro ragazzi che vengono da vicino Londra e fanno un pop-folk brioso ed esuberante, ma insieme serio. A loro si aggiunge occasionalmente la ex componente Laura Marling. È sua la deliziosa voce femminile presente in "Peaceful, The World Lays Me Down", album di debutto della band. E la sua presenza non è affatto marginale, non per quantità ma per qualità, in quanto aggiunge un tocco di femminilità a questo lavoro, e una carezzevole leggerezza. Il disco è caratterizzato da melodie orecchiabili, ironia e un mix irresistibile di strumenti; è fresco e molto piacevole. È sì vivace, giocoso, ma ha anche un risvolto più malinconico, pensoso, restando comunque sempre ottimista: la luce, anche nei momenti giù, è sempre lì, più o meno vicina (o lontana, dipende dai punti di vista).
Come ho detto, c'è un mix di strumenti (inclusi violini, fiati, ukulele...) i cui suoni vanno a braccetto, si mescolano, si scontrano per formare delle melodie irresistibili. Il ritmo è vario, come l'umore. Si parla d'amore, ma non c'è niente di mieloso, anzi. È divertente questo disco, e non annoia. Prendete già l'iniziale "2 Atoms In A Molecule", con quell'esuberante chitarra acustica, il coro, i capanelli, ed insieme una vena quasi malinconica. In "Jocasta" spuntano i violini, insieme ad una scalpitante batteria che impedisce di star fermi: i piedi (le mani, la testa...) sentono l'esigenza di seguire il ritmo. Bellissima "Shape Of My Heart", arricchita da una sezione di ottoni in stile mariachi. Non mancano i momenti più tranquilli, riflessivi; è il caso, ad esempio, di "Do What You Do", una ballata lenta che diventa quasi commovente grazie alla melodia intonata dai violini e alla voce incrinata del cantante. L'intro di "Give A Little Love" quasi sconfina nel rock, poi un po' il suono cambia, si aggiunge il piano, e si va avanti nell'alternanza tra brevi crescendo e rallentamenti, fino al crescendo finale che sembra voler preludere all'ingresso di una qualche melodia epica da orchestra che, però, non arriva. Passando per "Second Lover" si arriva ad un altro dei pezzi forti del disco: la meravigliosa "5 Years Time". Che dire, è perfetta questa canzone. Le due voci, di Charlie Fink e di Laura Marling, duettano con dolcezza e spensieratezza, mentre i fischiettii e l'ukulele contribuiscono a rendere il tutto ancor più allegro e solare. Non si può restare indifferenti a un brano come questo, come non si può restare indifferenti ad una bella giornata di sole. E poi ci sono "Rocks And Daggers", che sembra quasi una ballata popolare con quel violino agreste e il ritmo della batteria, la lunga e variegata title track "Peaceful, The World Lays Me Down", per poi finire con due lenti, "Mary" e "Hold Me Hand As I'm Lowered".
Insomma un gran bel lavoro questo "Peaceful, The World Lays Me Down", un album che di sicuro merita attenzione.
Questa la lista dei brani:
  1. 2 Atoms In A Molecule
  2. Jocasta
  3. Shape Of My Heart
  4. Do What You Do
  5. Give A Little Love
  6. Second Lover
  7. 5 Years Time
  8. Rocks And Daggers
  9. Peaceful, The World Lays Me Down
  10. Mary
  11. Hold My Hand As I’m Lowered
Per ascoltare le anteprime di tutte le canzoni potete andare qui.

Mentre questo è il MySpace della band: www.myspace.com/noahandthewhale

Nessun commento:

Posta un commento

 
© 2015. Design by Main-Blogger - Blogger Template and Blogging Stuff - Modified by nuovamusica
buzzoole code