La musica dei Confusion Is Next è energica e abbastanza accessibile nonostante la sua durezza. Approccio lo-fi, testi tutti in inglese, graffianti e potenti riff di chitarra, una batteria che picchia forte ed interessanti linee di basso. I brani di "The Generation Of This Order" sono crudi, potenti, anche "rumorosi", ma al tempo stesso attenti alle melodie, risultando così fruibili da un ampio pubblico. I ritmi mai monotoni e la forza dei diversi pezzi contribuiscono a rendere le canzoni ancor più coinvolgenti, soprattutto dopo un paio di ascolti. Un esempio è il brano di apertura, "Graffiti", un pezzo che cattura subito l'attenzione, alternando momenti che sembrano rilassati ad altri in cui crescono velocità ed intensità, con un ritornello che resta impresso nella mente. "Leaves", invece, è più cupa, travagliata, quasi struggente. Bella anche "Lichens On The Lich Gate", in cui di nuovo assistiamo a cambi di intensità da momenti più lenti, con atmosfere quasi rarefatte ed un senso come di sofferenza interiore, a momenti in cui l'energia cresce portando ad un'esplosione, come un grido di rabbia e dolore, uno sfogo. Comunque tutto il disco si ascolta con piacere e l'atmosfera seppur cupa non rattrista, anzi ha un'energia liberatoria.
Ecco l'elenco dei brani dell'album:
- Graffiti
- Leaves
- Anemones & Elephants
- Lichens on the Lich Gate
- Logora Worn
- Graffiti, Rain Coming Down (bonus disponibile nella versione deluxe a pagamento)
- (Hidden Track) Ollè
Questa invece è la pagina MySpace del gruppo: www.myspace.com/confusionisnext
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