Newton Faulkner - Hand Built By Robots

2 commenti:
 

Dopo vari EP, "Hand Built By Robots" è il primo album di Newton Faulkner, un giovane cantautore inglese di soli 22 anni che recentemente ha supportato in tour Paolo Nutini e James Morrison e sta diventando uno degli artisti preferiti nella comunità di surfisti della Cornovaglia. Studia chitarra dall'età di 15 anni e ha frequentato l'Academy of Contemporary Music di Guifford dove ha avuto tra gli insegnati il chitarrista Eric Roche (colui che ha arrangiato la parte di chiatarra in canzoni come "While My Guitar Gently Weeps" dei Beatles e "Smells Like Teen Spirit" dei Nirvana).
Newton Faulkner, accompagnato principalmente dalla sua chitarra usata anche come strumento da percussione, ci offre del buon folk con elementi di rock leggero e blues. "Hand Built By Robots", con la genuinità data dal buon sapore acustico, è un album caldo, accogliente, anche intimo, ma nello stesso tempo contagioso. Non è per niente monotono e non annoia mai nonostante contenga 17 brani, alcuni dei quali esclusivamente strumentali (come "Sitar-y Thing", nel quale Faulkner si cimenta appunto con il sitar). Una leggera varietà rende più vivo e appassionante questo lavoro, tenendo desto l'interesse per tutta la durata del disco.
Molti bei pezzi in questo "Hand Build By Robots", a partire dallo splendido singolo "Dream Catch Me". Ritmo coinvolgente e melodia molto orecchiabile ne fanno una di quelle canzoni che catturano subito l'attenzione, e si apprezzano sempre più ad ogni ascolto. E poi "All I Got", positiva, serena, molto piacevole, "To The Light", col suo andamento movimentato, e "Gone In The Morning". C'è anche spazio per atmosfere e ritmi più rilassati, in canzoni come "Feels Like Home", in cui la chitarra acustica con una dolce melodia è in evidenza accanto alla voce di Faulkner, "Straight Towards The Sun" e la bellissima "Uncomfortably Slow" che emozionano con la loro malinconia. Ma non si possono dimenticare canzoni come "I Need Something" e la fantastica "People Should Smile More", una delle mie preferite, allegra, ottimista, orecchiabile, e con un consiglio che tutti dovrebbero accogliere: le persone dovrebbero sorridere di più! C'è anche una cover di "Teardrop" dei Massive Attack che, sebbene non sia tra le migliori canzoni dell'album, di certo non sfigura. Infine, per chiudere il disco, Faulkner abbandona la chitarra e sceglie di farsi accompagnare da un pianoforte per la tenera e purtroppo breve "Lullaby". Quasi quasi vien voglia di ricominciare e farsi un altro giro. L'album è brillante, di valore e ascoltarlo è un piacere.
Ecco la lista dei brani del disco:

  1. Intro
  2. To The Light
  3. I Need Something
  4. All I Got
  5. Dream Catch Me
  6. Feels Like Home
  7. Teardrop
  8. Gone In The Morning
  9. Sitar-y Thing
  10. Uncomfortably Slow
  11. Straight Towards The Sun
  12. People Should Smile More
  13. She’s Got The Time
  14. UFO
  15. Face (Her)
  16. Aging Superhero
  17. Lullaby

Al seguente indirizzo potete ascoltare delle anteprime di tutte le tracce del disco: link


Sul MySpace di Newton Faulkner sono presenti alcune canzoni in streaming: http://www.myspace.com/newtonfaulkner


Mentre questo è il suo sito ufficiale: http://www.newtonfaulkner.com/


2 commenti:

  1. Newton Falukner... veramente un genio... ha ragione chi ha scritto questa recensione " people should smile more" è veramente una canzone fantastica.. come lo sono tutte.. orecchiabili e originali. Newton è veramente instancabile.. da quando ho il suo disco non passa una giornata che lo prendo e lo ascolto.. ti lascia senza parole. Realmente.. quando lo ascolto sono senza pensieri e felice ; penso che il suo sound veramente brillante e inconfondibile sia degno di essere conosciuto da tutto il mondo!

    Blarzo.

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  2. Veramente.. ascoltatelo. Ne vale la pena!! :D

    Blarzo.
    www.myspace.com/redcatholicpunk

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