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I Tryad (o try ^ d, tryΔd) sono un gruppo musicale formato da persone provenienti da diverse zone degli USA ma anche dal Giappone. La caratteristica particolare del gruppo è che i componenti non si sono mai incontrati tutti insieme in un posto, essi creano e condividono la loro musica interagendo attraverso internet. I Tryad (formatisi all'inizio del 2005) sono stati tra i primi gruppi musicali a pubblicare tutti i loro lavori su licenza Creative Commons. "Listen" è il loro secondo album, pubblicato alla fine del 2006, e uno dei primi pensieri che vengono alla mente ascoltandolo è: "Ma come fanno delle persone sparse per il mondo (in 20 hanno contribuito) a creare canzoni così belle senza incontrarsi?". Già, perché questo è proprio un ottimo disco, realizzato molto bene. Considerando anche il fatto che non hanno un'etichetta alle spalle.
La definizione che i Tryad danno della loro musica è industrial classical pop e credo si possa adattare bene. E' una musica elettronica con richiami frequenti al piano classico ma anche al trip-hop, molto intensa anche se contemporaneamente tranquilla e quasi rilassante, con momenti energici e pieni di carica. I pezzi includono anche del cantato ad eccezione di due, "Waltz into the Moonlight" e "Far and Away". E' una musica coinvolgente che trasporta attraverso atmosfere differenti. Da menzionare "Breathe", bellissima canzone, suggestiva, che si sviluppa in un crescendo graduale per poi tornare di nuovo alla quiete. Ma anche "Alone", che a dispetto del titolo trasmette vitalità, o "Listen", con il piano in evidenza e un'atmosfera quasi fatata, emozionante. O ancora "You Are God", potente e dal ritmo deciso come la successiva "Lovely", aperta e positiva. Beh, che dire della stupenda "Beauty"...un altro gioiello. Posso continuare così nominando tutti i brani, perché il disco vale. C'è l'imbarazzo della scelta, le belle canzoni abbondano. Consiglio di scaricarlo ed ascoltarselo per bene, ad ogni ascolto piace di più.
L'intero album può essere ascoltato su questa pagina, utilizzando il lettore che trovate qui sotto:



Seguendo il link sotto potete anche scaricare gratuitamente e legalmente l'album (per scopi non commerciali, su licenza Creative Commons) e, se volete, supportare l'artista con una donazione:
http://www.jamendo.com/it/album/3661/

Vi segnalo anche il sito ufficiale dei Tryad: http://tryad.org
E il loro MySpace: http://myspace.com/tryad
Oggi voglio segnalarvi un cd molto interessante scaricabile gratuitamente. L'album in questione è il quarto volume della serie "The Tribal Sin" (il peccato tribale) del dj Antonio Sacco. Dj dal 1981, ha alle spalle molti anni di gavetta. Ha "suonato" in diversi club italiani ed europei ed attualmente propone la sua musica al White Room Club, qui in Italia. Tra poco pubblicherà anche un estratto da queste session su YouTube.
In "Life - The Tribal Sin vol. 04" troviamo otto brani prodotti, arrangiati e composti da Sacco utilizzando, in qualche traccia, samples presi da brani un po' veccchi. In tutto circa 44 minuti di ottima musica house. Con un bel ritmo coinvolgente, delle sonorità rilassate e tinte tribali è perfetta da ballare, molto indicata per le ormai imminenti serate estive in spiaggia, ma adatta anche ad un ascolto casalingo, semplicemente per creare un certa atmosfera, per godersi un po' di relax.
L'intero album può essere ascoltato su questa pagina, utilizzando il lettore che trovate qui sotto:



Seguendo il link sotto potete anche scaricare gratuitamente e legalmente l'album (per scopi non commerciali) e, se volete, supportare l'artista con una donazione:
http://www.jamendo.com/it/album/5699/

Questo è invece il sito di Antonio Sacco: http://www.antoniosacco.com/
Mr Hudson and the Library sono un gruppo inglese composto da: Mr Hudson (voce, occasionalmente chitarra), Maps Huxley (basso), Wilkie Wilkinson (batteria elettrica), Joy Joseph (steelpan, voce) e Torville Jones (piano). La band si è formata circa un anno fa dopo che Mr Hudson ha deciso di portare le sue canzoni sui palchi inglesi. "A Tale Of Two Cities" è il loro album d'esordio, che sta riscuotendo un ottimo successo attirando l'attenzione su questa band. Mr Hudson, a proposito del disco dice questo: "Ho voluto un album con 12 canzoni di qualità. Non uno di quegli album con 18 o 20 tracce. Qui ogni brano significa qualcosa." E come dargli torto? Quest'album è proprio un ottimo lavoro, sostanzioso, di qualità.
Il disco si apre con "On The Street Where You Live", squisita cover tratta da un brano del musical My Fair Lady che qui prende nuova vita. Si prosegue con "Brave The Cold" e "Too Late, Too Late", due storie semi-autobiografiche che Mr Hudson ha trasformato in canzone. "Too Late, Too Late" è il primo singolo estratto dall'album, orecchiabile e trascinante, con un ritmo deciso e un influenza reggae. "Everything Happens", quarta traccia e altra cover, è una tranquilla canzone che mette in evidenza le doti di Mr Hudson, creando un atmosfera rilassata che ricorda quella delle sale degli alberghi o dei locali degli anni '40, col piano ad accompagnare una bella voce calda. Un suono fresco e vellutato. Il successivo brano, "Cover Girl", è una canzone d'amore meravigliosamente ben scritta. Beats elettronici a dare il ritmo e un riff di chitarra acustica, mantenendo però il piano e la delicatezza della voce di Mr Hudson. Veramente romantica. Chitarra acustica che assume un ruolo più importante in "Two By Two" creando insieme al piano una canzone molto rilassata e rilassante. Stesso tenore per "Bread and Roses", mentre "Ask The DJ" è caratterizzata da un beat più martellante e un ritmo deciso che spinge a muoversi. La canzone successiva, "Picture Of You", è un'altra canzone dall'atmosfera romantica, molto piacevole. In "One Specific Thing" scopriamo anche la voce di Joy Joseph, delicata, quasi femminile. Il risultato è ottimo anche qui. Nella penultima traccia dell'album ritroviamo quel piano anni '40 ma con uno stile vocale differente rispetto a "Everything Happens To Me". Infine la degna chiusura con "Upon The Heath", di nuovo con la voce di Joy Joseph sullo sfondo.
In tutto il disco la band non si lascia mai trasportare lontano dallo stile calmo, rilassato, ma per essere sinceri non ne hanno affatto bisogno per come queste canzoni lavorano bene così. Individualmente trasportano qualcosa che fa suonare i brani freschi nonostante un ritmo inusuale, o persino testi inusuali. C'è una garbata e quasi signorile maniera in cui le canzoni sono suonate, con uno stile unico nel panorama musicale attuale, con influenze jazz, R'n'B, quasi un approccio lounge rilassato e un pizzico di reggae qua e là per dare più sapore.
Canzoni brillanti, ottimi testi, stile unico. Cosa chiedere di più?
Ve lo consiglio caldamente. E' davvero un bellissimo album.
Ecco la lista dei brani:
  1. The Streets Where You Live
  2. Brave The Cold
  3. Too Late Too Late
  4. Everything Happens To Me
  5. Cover Girl
  6. Two By Two
  7. Bread & Roses
  8. Ask The DJ
  9. Picture Of You
  10. One Specific Thing
  11. Ghost
  12. Upon The Heath

Naturlamente sul MySpace della band potete ascoltare alcune loro canzoni in streaming. Ecco il link: http://www.myspace.com/mrhudson

Questo è invece il loro sito ufficiale: http://www.mrhudsonandthelibrary.com

Infine, ma forse è la cosa più importante, vi faccio sapere che sul loro sito potete scaricare l'intero album gratuitamente per 14 giorni (non potete copiarlo su cd), così che lo possiate ascoltare in tutta tranquillità e solo dopo decidere se acquistarlo o meno. Il link dal quale scaricarlo è il seguente: http://www.mrhudsonandthelibrary.com/gigoffer/.

"Secrets Of The Witching Hour" è il secondo album dei The Crimea, band londinese indie-rock con richiami pop. Ma questo secondo lavoro ha qualcosa di particolare. E' distribuito gratuitamente sul loro sito internet. Una scelta coraggiosa e lodevole che cerca di essere un esperimento importante in un settore in crisi come è quello discografico.
Nonostante il discreto successo dell'album d'esordio il gruppo è stato mollato dalla Warner, la casa discografica con la quale avevano un contratto. Così i cinque musicisti londinesi invece di rientrare nel circolo delle major hanno deciso di autoprodurre il loro nuovo disco e distribuirlo gratuitamente attraverso il loro sito web ufficiale. In questo modo la band spera di aumentare la schiera dei suoi fan incrementando di conseguenza la vendita del merchandising e soprattutto il pubblico che andrà a vederli nelle esibizioni live.
Fatta questa premessa dico subito che "Secrets Of The Witching Hour" è proprio un bell'album: positivo, melodico, con ritornelli e motivetti molto orecchiabili. In tutto undici canzoni con sonorità tipicamente inglesi. Si parte subito bene, fin dalla prima traccia "All Conquering", brano piacevole, con riff che danno la carica e un forte senso della melodia. Dopo si passa a "The 48A Waiting Steps", uno dei miei preferiti, brano più tranquillo rispetto al precedente, con un allegro motivetto ricorrente che entra facilmente nell'orecchio dell'ascoltatore e rende il tutto più gioioso. I successivi brani non sono da meno...tanto per citarne qualcuno: "Bombay Sapphire Coma", bella canzone degna di nota, "Don't Close Your Eyes On Me", una delle canzoni più tristi e malinconiche dell'album, "Loop A Loop", altro brano stupendo con un ritornello rilassante e facilmente canticchiabile, "Light Brigade", con un bel ritmo e una tromba che suona un motivo proprio niente male. Mi fermo qui ma avrei potuto dire di più e soprattutto citare tutti i brani. Ma non voglio dilungarmi e in fin dei conti il cd è gratis, potete quindi ascoltarvelo in tutta tranquillità e farvi una vostra personalissima opinione. Io lo consiglio caldamente e credo che potrete restarne molto soddisfatti.
Questo l'elenco dei brani dell'album:
  1. All Conquering
  2. The 48A Waiting Steps
  3. Raining Planets
  4. Man
  5. Bombay Sapphire Coma
  6. Don't Close Your Eyes On Me
  7. Loop A Loop
  8. Light Brigade
  9. Several Thousand Years Of Talking Nonsense
  10. Requiem Aeternum
  11. Weird

Il disco è scaricabile gratuitamente (con tanto di cover fronte/retro) a questo indirizzo: http://www.thecrimea.net/download/tabid/62/Default.aspx

Questo invece è il MySpace della band, dove come al solito si possono ascoltare alcune canzoni: http://www.myspace.com/thecrimea

Oggi vi presento un artista scoperto attraverso internet. E' francese, di Tolosa, e il suo nome (d'arte) è Dream'ED, che deriva dall'unione della parola Dream con l'abbreviazione del suo vero nome, formando il verbo dream al passato (dreamed). E dream è proprio la parola chiave che racchiude tutta la musica di questo artista emergente. Perché la musica è anche un modo di sognare, forse uno strumento per sognare, è una forma di evasione. E questo è ciò che cerca di fare Dream'ED con la sua musica, pur dando importanza all'elaborazione elettronica. Egli, nei suoi brani, coniuga melodie da pianoforte o comunque strumentali con ritmi elettronici moderni. Un mix ben fatto perché le due componenti si amalgamano alla perfezione. Una musica romantica, piacevole, amabile.
L'album che vi faccio ascoltare è "Love Hymn", contenente 6 tracce per un totale di circa 22 minuti durante i quali sarete assorbiti completamente da questa musica ricca di emozioni.
L'intero album può essere ascoltato su questa pagina, utilizzando il lettore che trovate qui sotto:




Seguendo il link sotto potete anche scaricare gratuitamente e legalmente l'album (per scopi non commerciali) e, se volete, supportare l'artista con una donazione:

http://www.jamendo.com/it/album/4411/
Vi ho già parlato di Rob Costlow, talentuoso pianista statunitense, e del suo album "Woods of Chaos". Non posso esimermi però dal consigliare anche un altro suo lavoro, antecedente a quello. Si tratta di "Sophomore Jinx", primo lavoro professionale di Costlow. Come lo stesso pianista dice, questo album parla delle seconde possibilità, delle speranze, dei sogni, della determinazione nel seguire le proprie passioni. Emozioni che si sentono tutte all'ascolto delle nove meravigliose canzoni contenute nel cd. Non bisogna essere conoscitori del pianoforte per apprezzare questa musica, è per tutti. Non risulta monotona né noiosa, ma piena di sentimento.
Potete ascoltare l'intero album su questa pagina utilizzando il lettore qui sotto.



Seguendo il link sotto potete anche scaricare gratuitamente e legalmente l'album (per scopi non commerciali) e, se volete, supportare l'artista con una donazione:
http://www.jamendo.com/it/album/889/

Mentre questo è il sito personale di Rob Costlow: http://www.robcostlow.com
Oggi voglio segnalare un album meraviglioso, dieci stupende canzoni suonate esclusivamente al pianoforte. Solo musica, senza parole. Ma musica che travolge, incanta, fa viaggiare con la mente. L'album in questione è "Woods of Chaos", secondo album (uscito nel 2005) del pianista statunitense Rob Costlow. Un lavoro riflessivo, elegante.
L'artista ne da questa descrizione: "questo secondo album è una riflessione sulle mie battaglie, i miei successi e la determinazione di andare avanti. C'è molto sfogo esemplificato con note intense e pesanti durante tutte le canzoni. [...] Lascia che questo album ti prenda in un viaggio. Crea la tua personale esperienza con ogni canzone. Goditelo!". Come non dargli ragione, già dalle prime note vi avvincerà, verrete trascinati in un turbine di emozioni. Una volta ascoltato non potrete più farne a meno! Ci ritornerete molte volte.
L'intero album può essere ascoltato su questa pagina, utilizzando il lettore che trovate qui sotto:




Seguendo il link sotto potete anche scaricare gratuitamente e legalmente l'album (per scopi non commerciali) e, se volete, supportare l'artista con una donazione:

http://www.jamendo.com/it/album/888

Mentre questo è il suo sito personale: www.robcostlow.com
 
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