Burial è lo pseudonimo di uno dei maggiori esponenti della scena
Dubstep, movimento della musica dance londinese nato pochi anni fa. Senza dubbio un musicista fuori dalla norma. Uno che nasconde la sua identità (poche persone sanno chi sia veramente) e che concede interviste col contagocce. Uno che si lascia rappresentare solo dalla propria musica, nient'altro. La sostanza al posto dell'apparenza, dell'immagine. E di sostanza ce n'è davvero tanta. "Untrue" è il secondo disco del musicista londinese. Un album che dal primo beat, dal primo suono cattura l'ascoltatore e non lo lascia più fino alla fine. In "Untrue" Burial riesce perfettamente a rendere l'atmosfera notturna di Londra, e in generale delle metropoli. Chi ascolta viene portato dentro certi quartieri dei sobborghi londinesi, vede e vive le enormi distese urbane, le motropolitane, le fermate dell'autobus sgangherate, i fast-food, i muri pieni di graffiti, le fabbriche, i frammenti di musica dance proveniente dai club. Sembra di essere lì, di sentire e di vedere tutto, camminando per la città. Un album profondo, bassi potenti ed energici, echi, cori soul, disturbi, fruscii, ritmi sincopati, beat storti, suoni distanti, impalpabili, a volte quasi spettrali, ma efficacissimi. "Untrue" è un disco splendido, mozzafiato, emozionante. E' un disco che ha molto da raccontare, e ciò che racconta non è qualcosa di altro rispetto a noi, riguarda la nostra società, è qualcosa che ognuno può provare. Basta ascoltare canzoni meravigliose come - tanto per citarne alcune - "Archangel", "Endorphin", "Etched Headplate", piccoli capolavori, per rendersi conto che "Untrue" è un disco fuori dal comune. Indescrivibile, bisogna semplicemente ascoltarlo e godere della sua straordinaria bellezza. Non so se sia un disco per tutti, ma è molto fruibile, e godibile anche da chi non ha confidenza con questo genere musicale. Anzi, probabilmente non si potrà fare a meno di ascoltarlo ancora e ancora.
Ecco la lista dei brani dell'album:
- Untitled
- Archangel
- Near Dark
- Ghost Hardware
- Endorphin
- Etched Dubplates
- In McDonalds
- Untrue
- Shell Of Light
- Dog Shelter
- Homeless
- UK
- Raver
Potete ascoltare delle anteprime di tutte le tracce del disco al seguente indirizzo: link
Non è affatto un disco per tutti, ed è questo il suo grande limite.
RispondiEliminaIl limite di questo nuovo genere musicale.
Buona sperimentazione, ma troppo da club.
Il problema è che in Italia la gente è poco abituata ad ascoltare musica diversa da quella che solitamente passa alla radio o nelle tv musicali. Troppe persone si fermano lì; sono poco propense ad allargare i propri orizzonti musicali, provare ad ascoltare generi diversi senza pregiudizi. A me capita spesso di ascoltare la cosiddetta musica da club tranquillamente a casa o addirittura con il lettore mp3 mentre sono in giro, come qualsiasi altro genere.
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